24/10/2023

Novità e chiarimenti per i tempi determinati

24/10/2023

Novità e chiarimenti per i tempi determinati

La circolare n. 9 del 9/10/2023 ha chiarito quanto previsto dall’articolo 24 del DL 48/2023 per quanto riguarda i tempi determinati.
 
Nulla cambia per:
– il limite massimo di durata che resta fissato in 24 mesi (12 mesi a casuali e 12 mesi con causale);
– il numero di proroghe massime, ovvero 4;
– il regime delle interruzioni tra un contratto di lavoro e l’altro (il c.d. stop and go)
 
Vi sono state invece delle novità in merito alle causali da utilizzare nei contratti con termini superiore a 12 mesi. Se prima erano previste per esigenze temporanee e oggettive, estranee all’ordinaria attività, per esigenze connesse ad incrementi temporanei, significativi e non programmabili e per specifiche esigenze previste dai CCNL di cui all’articolo 51, dal 5 maggio 2023 le causali possono essere utilizzate:
nei casi previsti dai CCNL di cui all’articolo 51 del D.lgs. n 81/2015;
esclusivamente in assenza della lettera a) e di contratti collettivi applicati in azienda, e comunque entro il 30/04/2024, le causali possono essere utilizzate per esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva individuale delle parti;
b-bis) in sostituzione di altri lavoratori.
 
La circolare prevede che nei primi 12 mesi di contratto proroghe e rinnovi possono essere concordati liberamente, quindi senza causale.
Prevede, inoltre, che a decorrere dal 5 maggio 2023 i datori di lavoro possono ricorrere al contratto a termine per un ulteriore periodo di 12 mesi indipendentemente da eventuali rapporti già intercorsi per tutti i contratti stipulati fino al 4 maggio 2023, è necessario valutare caso per caso.